Pescara, cantiere in via Trieste: per i residenti e commercianti dopo il danno la beffa

Cantiere ancora aperto nonostante le promesse del vicesindaco Blasioli, che aveva garantito la chiusura il 2 febbraio scorso. Torna ad attaccare l'amministrazione comunale l'ex vicesindaco ed esponente di Azione Politica Fiorilli, che torna sulla questione del cantiere in via Trieste.

Inizialmente i lavori dovevano terminare il 20 settembre ma alla data attuale i lavori non sono ancora stati completati. Fra le proteste dei commercianti e residenti che ora si vedono comunicare che sta partendo anche un altro cantiere, quello dei sottoservizi Aca che durerà almeno fino al 23 febbraio prossimo.

VIA TRIESTE ED IL CANTIERE INFINITO

Per questo, Fiorilli chiede spiegazioni e soprattutto chiede di conoscere una data certa di fine dei lavori per la posa della nuova pavimentazione:

Quindici giorni fa abbiamo chiesto una Commissione per capire cosa fosse successo, ma l’incontro è stato desolatamente disertato da sindaco, assessori e tecnici che alla fine hanno mandato un povero funzionario che non sapeva neanche di cosa stessimo parlando, addirittura pensava che il cantiere facesse parte di un appalto più grande per 180 giorni di lavori, e non è così.
Dopo la Commissione l’assessore Blasioli ha tagliato corto sulle polemiche annunciando sui giornali che in dieci giorni le opere sarebbero state concluse, senza alcun accenno ai sei mesi di disagi comunque subiti dai commercianti e dai residenti.

Abbiamo atteso non dieci, ma ben quindici giorni, stamani siamo tornati sul posto, al 131° giorno di opere, e abbiamo trovato il cantiere di via Trieste ancora puntualmente aperto e i lavori lentamente in corso nella desolazione degli esercenti della zona.

Fiorilli parla di un'amara beffa per i cittadini presi in giro dall'amministrazione comunale, incapace a suo dire di gestire un cantiere di 200 metri.