rotate-mobile
Domenica, 28 Aprile 2024
Attualità Colli / Via Santina Campana

Dopo 5 anni spariscono gli orti urbani in via Santina Campana per far posto al nuovo asilo, i residenti: "Ora quell'area è abbandonata" [FOTO - VIDEO]

Il comitato "Salviamo gli orti urbani" sottolinea come il progetto degli orti sociali abbia avuto un grande successo, ribadendo che il nuovo asilo poteva essere realizzato in una scuola già esistente

Finisce ufficialmente l'esperienza degli orti urbani in via Santina Campana. Il comitato "Salviamo gli orti urbani" infatti ha fatto sapere che dopo 5 anni positivi in cui sono stati utilizzati quegli appezzamenti di terreno da cittadini che li hanno coltivati, ora su quei terreni è previsto il progetto del nuovo asilo comunale. Assunta D'Emilio, ex dirigente scolastica e portavoce del comitato ha dichiarato:

“Asilo che poteva nascere rigenerando una delle tante scuole semivuote e bisognose di intervento anziché consumare altro suolo, tutta questa storia dimostra quanto siamo legati al mondo della scuola ed è per questo che ribadiamo tutti insieme che l’asilo non doveva nascere in una strada chiusa come questa, ma rigenerando una delle tante scuole con pochi alunni e bisognose di una rigenerazione. Intanto non si vede l’ombra di un addetto del Comune, nessun amministratore comunale si è degnato di informare i cittadini su quanto starebbe per accadere in via Santina Campana, di quanto il cantiere impatterà in termini di traffico, di mezzi pesanti, di rumore e polvere e di quanto poi il futuro nido congestionerà una strada cieca nata per servire solo le palazzine Murri e il relativo piccolo parcheggio già abbondantemente insufficiente per i residenti. Gli orti, invece, un mese dopo la fine delle concessioni, sono stati abbandonati dal Comune con vero dispiacere dagli ortolani, si sono riempiti di sterpaglie, serpenti, topi, zanzare, erbacce altissime a rischio incendio. Altro che telline”. 

La D'Emilio ricorda che gli orti urbani, oltre che un metodo di coltivazione solidale, hanno combattuto lo spreco di cibo e promosso il concetto di consumo a chilometro zero, creando anche socialità, aiuto, scambio di saperi, intreccio di relazioni di vicinato:

"Il comportamento di chiusura al confronto dell’amministrazione comunale, il mancato ascolto delle proposte di spazi alternativi individuati per il nido, più funzionali sia dal punto di vista logistico che educativo, la noncuranza per lo sperpero di denaro pubblico che la distruzione di un’opera realizzata comporta, sono la prova della assoluta mancanza di visione di città, di programmazione della stessa, della  improvvisazione e dell’assenza del rispetto verso i cittadini. Ora i cittadini del quartiere chiederanno l’adozione di un’area verde attigua  “per dare al quartiere un parco e un’area di sgambettamento per i cani”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Dopo 5 anni spariscono gli orti urbani in via Santina Campana per far posto al nuovo asilo, i residenti: "Ora quell'area è abbandonata" [FOTO - VIDEO]

IlPescara è in caricamento