Merenda nell’Oliveta 2023 nel Pescarese: date ed eventi
Si terrà anche quest’anno, per la terza edizione, l’iniziativa promossa dall’Associazione nazionale Città dell’Olio
Sono previsti corsi di assaggio, laboratori didattici, incontri con olivicoltori, reading di poesie a tema olio, musica dal vivo. Torna Merenda nell’Oliveta, l’iniziativa promossa dall’Associazione nazionale Città dell’Olio, che è giunta alla terza edizione.
L’evento si terrà in 100 Città dell’Olio italiane fino al 18 giugno. Protagoniste cinque cittadine in tutto l’Abruzzo, di cui due del Pescarese. Sono Moscufo e Tocco da Casauria, alle quali si aggiungono Atri, Casoli e Raiano.
Quest’anno per la prima volta oltre alle degustazioni di olio EVO e alla tradizionale bruschetta, ai mini-corsi di assaggio e ai laboratori didattici per bambini, ai reading di poesie a tema olio e alla musica dal vivo, allo yoga sotto gli ulivi, tra le originali attività previste ci sarà anche uno storytelling molto speciale in cui saranno gli olivi a parlare attraverso la voce degli olivicoltori per raccontarci la loro storia millenaria.
Gli eventi si terranno in queste date:
- a Moscufo il 20 e 21 maggio;
- a Tocco da Casauria il 18 giugno.
Per quanto riguarda le altre città abruzzesi, ecco le date: Atri (TE), Casoli (CH) il 28 maggio, Raiano (AQ).
“La Merenda nell'Oliveta è un evento sempre molto atteso. Il trend è in crescita: quest’anno le Città dell’Olio che hanno organizzato la Merenda sono sempre più consapevoli della necessità di investire sull’oleoturismo - ha dichiarato Michele Sonnessa presidente delle Città dell’Olio – i nostri borghi sono meta di un turismo di comunità. I visitatori sono in cerca di esperienze uniche legate al mondo dell’olio per questo abbiamo deciso di far parlare gli olivi secolari e millenari che sono il fiore all’occhiello del nostro patrimonio olivicolo, attraverso la voce delle persone che se ne prendono cura: gli olivicoltori. Così pensiamo di avvicinare le persone a questa straordinaria coltura che a causa dell’abbandono in alcune zone del Paese rischia di scomparire. Ci vuole tanto amore e tanta cura per conservare l’immenso patrimonio di cui disponiamo e noi abbiamo il dovere di valorizzare l’impegno dei nostri olivicoltori”.
“La Merenda è una bella occasione per visitare i nostri borghi e prendersi del tempo per se stessi all’ombra dei nostri oliveti ma è anche un modo per imparare a riconoscere le caratteristiche del nostro olio e degustarlo in compagnia” ha dichiarato il membro di Giunta nazionale e consigliere nazionale Carmine Salce.
“Le Città dell’Olio abruzzesi hanno risposto con entusiasmo alla nostra chiamata. Eventi come questi sono un’opportunità preziosa per far conoscere ai cittadini e ai turisti gli oli Evo del territorio e per fare cultura dell’olio mostrare le bellezze del paesaggio olivicolo” ha concluso Emanuele Faieta coordinatore regionale delle Città dell’Olio abruzzesi.