Il dirigente del Mit, Placido Migliorino, ha firmato una relazione sulle autostrade A24 e A25 che è stata consegnata al ministro Danilo Toninelli e alle quattro prefetture abruzzesi. Nel documento sono contenute 5 prescrizioni rivolte alla concessionaria Strada dei Parchi. 

Migliorino sottolinea l'esigenza di porre "particolare attenzione" nella "regolamentazione del transito dei veicoli pesanti", in particolare su 8 viadotti "che, come dimostrato nelle verifiche di sicurezza, inducono sollecitazioni critiche specialmente agli impalcati e alle solette".

È "verosimile" l'ipotesi che "al primo maggio 2019 le autostrade A24 e A25 non saranno in regola", con obbligo normativo di adeguare entro il 30 aprile 2019 le 54 gallerie, considerando che "l'esecuzione dei lavori non sia compatibile con il tempo residuo". Per il dirigente Migliorino "dovranno essere individuati appropriati disposti legislativi che consentano di mantenere in esercizio l'infrastruttura. In caso contrario potrebbe essere necessario interdire le tratte interessate da queste gallerie".

Il ministro Toninelli ha parlato al Question Time al Senato, dichiarando:

"Il decadimento manutentivo riscontrato, associato all'incremento dei carichi di esercizio rispetto all'epoca di costruzione, è tale da non poter dimostrare il raggiungimento di adeguati standard di sicurezza con il regolare transito di circolazione".

Intanto Cesare Ramadori, ad di Strada dei Parchi Spa, rende noto di aver appreso "che non ci sono ancora i contributi statali necessari a coprire l'importo dei progetti per la messa in sicurezza" e afferma:

"Non riesco a parlare con il ministero, non ci riceve. Nonostante la mia richiesta di poter incontrare il ministro Toninelli, infatti, inviata il 4 ottobre, ad oggi ancora non ho ricevuto risposta".