rotate-mobile
Attualità

Anche il Comune di Pescara ricorda il 28esimo anniversario della strage di Capaci

L'amministrazione comunale di Pescara si è unita al ricordo di tutto il Paese per la strage che costò la vita al giudice Giovanni Falcone, alla moglie ed agli agenti della scorta

Anche il Comune di Pescara ha deciso di ricordare la morte del giudice Falcone, della moglie Francesca Morvillo e degli agenti della scorta uccisi nell'attentato di Capaci del 23 maggio 1992. Per questo, ha esposto un lenzuolo bianco come in tutti gli altri palazzi istituzionali d'Italia per sottolineare come la società civile non si è mai arresa alla logica criminale della mafia.

Una comunità, spiega il Comune, stretta attorno ad ideali di democrazia, libertà e giustizia che il giudice aveva incarnato fino a sacrificare la propria vita come servitore dello Stato.

Dopo la devastante esplosione del tritolo sull’autostrada, alla notizia dell’attentato ci fu un’altra esplosione di macabra gioia nelle carceri dell’Ucciardone dove i mafiosi reclusi festeggiarono così l’uccisione del loro implacabile nemico. Dobbiamo ricordare anche questo, fuori dalla retorica delle celebrazioni, per la memoria e per la verità, e per un monito a coltivare con la memoria di Falcone anche la sua lezione di onestà e di dignità.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Anche il Comune di Pescara ricorda il 28esimo anniversario della strage di Capaci

IlPescara è in caricamento