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Attualità Civitaquana

A Civitaquana parroco e comandante dei carabinieri uniti nella solidarietà per l'emergenza Coronavirus

Nel piccolo centro dell'entroterra abruzzese, dove ieri si è registrato il primo lutto da Covid-19, il maresciallo D'Angelo e don Aimé si stanno dando da fare per dare sostegno alimentare alla comunità senegalese

Il virus ha colpito a morte anche Civitaquana. La prima vittima da Covid-19 è un 85enne deceduto all'ospedale di Penne dove era ricoverato da un paio di settimane. La notizia ha scosso l'intera comunità cittadina che sta trovando conforto nella fede cristiana grazie all'intercessione del parroco congolese don Aimé Kuidika che sul suo profilo personale di Facebook trasmette ogni pomeriggio in streaming la messa delle ore 18.

Il gran cuore del sacerdote, unitamente al comandante della locale stazione dei carabinieri, maresciallo Nicola D'Angelo, si manifesta con gesti di solidarietà verso la nutrita rappresentanza senegalese residente sul territorio. Agli extracomunitari, attraverso la Caritas, viene assicurato il sostegno alimentare, ridotto ai minimi termini nel pieno rispetto del digiuno osservato in questo periodo di Ramadan, a dimostrazione che la fratellanza non ha barriere religiose  

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