La campionessa paralimpica di apnea Ilenia Colanero al Don Orione per l'evento "Lo Sport per tutti"

“Una mattinata da trascorrere immersi in acqua per sperimentare la leggerezza dei subacquei e quell’ambiente dove si cancellano differenze e disabilità, barriere e pregiudizi, attraverso lo sport che si conferma come lo strumento per superare i limiti fisici e realizzare l’inclusione”. Questa la descrizione con cui l'assessore comunale allo Sport Patrizia Martelli sintetizza il senso dell'evento che sabato 23 marzo si terrà nella piscina dell'istituto Don Orione che avrà una madrina d'eccezione: Ilenia Colanero, campionessa paralimpica di apnea.

Si chiama “Lo Sport per tutti” e a organizzarlo è l'associazione Lucky Sub. Quindici i ragazzi diversamente abili che già si sono iscritti, ma altri lo faranno. L'appuntamento è dalle 10 alle 13 ed è aperta a cittadini di età compresa tra i 15 e i 90 anni. A fine evento ci sarà una premiazione con la consegna delle pergamene di partecipazione rilasciate dalla Hsa (Handicapped scuba association).

“Pescara è la città dell’interazione e dell’inclusione, dove nessuno resta indietro – sottolinea il sindaco Carlo Masci -. Ilenia è l’esempio per tutti i giovani che hanno problemi e che attraverso l’attività sportiva riescono a superare i propri limiti. ‘Lo Sport per tutti’ è un’attività sportiva di grande valenza sociale da cui si creano le condizioni per cui Pescara è la città in cui la solidarietà è un valore fondamentale anche grazie a tutti gli enti del terzo settore che collaborano con il Comune. Lo sport è senza dubbio uno strumento strategico di inclusione”.

Una giornata all'insegna dell'entusiasmo potendo i ragazzi sperimentare l'attività subacquea e soprattutto una giornata che abbatte i pregiudizi, rimarca ancora Martelli.

“Sarà la mia prima immersione subacquea nella vita per partecipare a un evento che è soprattutto una festa organizzata grazie a un’associazione che lavora con i ragazzi affetti da una disabilità importante – sottolinea la campionessa Colanero -, che presuppone un grande studio dietro, e poi dal Comune di Pescara impegnato in prima linea per l’abbattimento delle barriere e per aiutare i ragazzi che hanno delle difficoltà, investendo su di essi. E poi il Don Orione, una realtà straordinaria che conosco e che nel 2015, all’indomani del mio incidente, è stato il primo riferimento per la riabilitazione”.

“L'associazione Lucky Sub asd è stata istituita nel 2008 – speiga il presidente Massimo Lachi – e non nasce per azzerare le barriere, ma piuttosto per offrire un’opportunità a ragazzi che hanno delle abilità diverse e che riescono a percepire come amico l’elemento acqua, spesso tenuto a distanza. Nel corso di esperienze in vasca come ‘Lo Sport per tutti’ i ragazzi diversamente abili scoprono di poter galleggiare in acqua senza peso acquisendo nuove abilità sensoriali, partecipando a una sessione di immersione in piscina con l’ausilio dei nostri istruttori, armati di attrezzature come le bombole dell’ossigeno scoprendone i benefici e realizzando anche di poter respirare sott’acqua. Siamo certi che alcuni dei partecipanti chiederanno di ottenere il relativo brevetto”.

“Siamo onorati di poter mettere a disposizione la piscina del Don Orione – aggiunge Luisa Pasquarelli, responsabile del Don Orione - di accogliere i ragazzi, l’associazione e di avere vicino il Comune di Pescara. Realizziamo il nostro obiettivo: superare sempre il limite fisico, aprendo la struttura a iniziative innovative, permettendo agli utenti di fare esperienze nuove realizzando anche l’inclusione con le stesse famiglie che possono condividere l’iniziativa con i propri familiari”.

Alla presentazione dell'evento ha partecipato anche Antonella Marinucci coordinatrice attività motorie dell'istituto.