Lo sgomento e il dolore del sindaco di Spoltore per la morte di Alina Cozac, la donna uccisa dal compagno otto mesi fa
Chiara Trulli esprime parole di profondo dolore per l'arresto di Mirko De Martinis, il 47enne convivente di Alina arrestato con l'accusa di omicidio volontario a otto mesi da quella morte che, in un primo momento, era sembrata naturale
“Con profondo dolore apprendiamo che la morte della nostra concittadina Alina Cozac, avvenuta a gennaio, si è rivelata un femminicidio. Una rivelazione che ci lascia basiti perché in origine si era pensato a una morte naturale, che nascondeva invece una terribile verità. Ci stringiamo attorno alla famiglia di Alina, e a tutte le donne purtroppo vittime di violenze e soprusi”.
Con queste parole il sindaco di Spoltore Chiara Trulli esprime la vicinanza alla famiglia della 40enne della cui morte, a otto mesi dai fatti, è stato arrestato il compagno Mirko De Martinis, 47 anni. Il decesso risale al 23 gennaio. Fu lui, nelle prime ore del mattino, a chiamare il 118 riferendo che la donna si era sentita male e ad una prima analisi la morte era apparsa ai sanitari sopraggiunta per cause naturali. È cambiare tutto l'autopsia e le indagini condotte nei mesi successivi che hanno portato mercoledì 6 settembre all'arresto dell'uomo accusato ora di omicidio volontario. La donna fu trovata nel suo letto esanime e sarebbe stata strangolata. Secondo quanto sarebbe emerso dalle indagini, aveva espresso la volontà di lasciare l'uomo ad amiche e parenti.
Va comunque ricordata la presunzione d'innocenza fino a condanna definitiva e che attualmente si è nella fase preliminare delle indagini.
